venerdì 2 maggio 2014

Primo maggio nei Parchi con la Festa delle Culture


La Festa delle Culture ha iniziato con una splendida giornata primaverile, che sullo sfondo della Festa dei Lavoratori del primo maggio, ha varato la sua 7a edizione.


Dalle 9,30 si è formata la fila al gazebo per iscriversi alla marcia non competitiva "RinCorriamo le differenze" organizzato da Kem Kogi. Più di 100 persone hanno partecipato alla marcia di 6 km da Cernusco sul Naviglio sino a Vimodrone, percorrendo l'alzaia del naviglio Martesana.
Chi correndo o passeggiando, chi pedalando in bici, chi con i roller e anche con il cane al guinzaglio, ma tutti insieme in sinergia con la natura e lo spirito di solidarietà della giornata.

I corridori, ciclisti e rolleristi alla fine della corsa hanno trovato ristoro al banchetto di Eticomondo, con frutta cioccolata e bevande del mercato equo e solidale.

Successivamente gli scout dell'Agesci e gli operatori di Kem Kogi hanno tenuto un laboratorio interculturale per i bambini, per insegnare in modo ludico la necessità della convivenza pacifica delle differenze.



Dopo il pranzo presso la casa degli Alpini, nonostante gli spazi ristretti un folto gruppo di ragazzi di origine pakistana dell'associazione Ventanas ha organizzato un laboratorio di costruzione di aquiloni, che ha riscosso un'ottima partecipazione.
Non solo i bambini che pazientemente si sono adoperati con colla, carta e bastoncini per costruire il proprio aquilone, ma anche gli adulti hanno voluto imparare l'arte dell'aquilone.






Altri ragazzi dell'associazione Ventanas hanno coinvolto i bambini in una piccola dimostrazione di cricket, dal lancio della palla alla battuta.

Il cricket è uno sport nato in Inghilterra nel XVI secolo, diffusosi nel 1700 nelle colonie inglesi come Pakistan India Sri lanka e Bangladesh. Dopo la liberazione dall'imperialismo inglese, in tali nazioni i lcricket è rimasto uno sport praticato e molto diffuso.




Per concludere la giornata ci sè spostati presso il Parco dei Germani, per lanciare in volo gli aquiloni. I bambini aiutati dai ragazzi pakistani hanno provato l'ebrezza del volo.
Sembra facile ma per alzare un aquilone bisogna controllare la direzione del vento, e saper tirare il filo, abilità che hanno molti bambini e ragazzi pakistani.


E per coloro che non sono riusciti a mandare in volo i propri aquiloni, una corsa nel verde ha comunque reso felice la giornata.

Nessun commento:

Posta un commento