giovedì 19 giugno 2014

La supremazia del razzismo ....

Quando l'antirazzismo non è una priorità etica, l'obiettivo politico alimenta il trasformismo, anche in quei movimenti che vorrebbero essere "puri" e vorrebbero rappresentare l'antipolitica, senza riuscirci, anzi peggio. Mutuando quel prezzo del sacrificio (delle idealità, dello spirito fondativo, etc) da spendere per ottenere agibilità e visibilità politica nei grandi palazzi.

"Ancora più sor­pren­dente, il fatto che malgrado Nigel Farage in per­sona avesse smen­tito la cosa solo pochi giorni fa, inter­vi­stato da un quo­ti­diano di Stoc­colma, par­lando di «incom­pa­ti­bi­lità con le loro posi­zioni estre­mi­ste», i 5 Stelle e l’Ukip abbiano finito per allearsi per­fino con gli Sve­ri­ge­de­mo­kra­terna, i Demo­cra­tici sve­desi, sulla cui affi­lia­zione alla destra neo­na­zi­sta aveva scritto ampia­mente all’inizio del decen­nio per­fino il gior­na­li­sta e scrit­tore Stieg Larrson. Nato da un gruppo deno­mi­nato Bevare Sve­rige Svensk (Man­te­nere la Sve­zia sve­dese), difen­sore delle tesi della supre­ma­zia bianca e ombrello pub­blico delle bande raz­zi­ste, sotto la guida del gio­vane lea­der Jim­mie Akes­son il par­tito si è andato ride­fi­nendo come una for­ma­zione anti-immigrati, rinun­ciando ai suoi aspetti ideo­lo­gici più aggres­sivi, senza per que­sto cam­biare del tutto pelle. Solo nel 2012, ad esem­pio, tre dei suoi depu­tati sono stati pro­ces­sati per aver aggre­dito per strada un popo­lare attore di ori­gine stra­niera molto attivo nella denun­cia del raz­zi­smo in Svezia."

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