martedì 1 aprile 2014

Talent multiculturale ?

La giuria di Masterpiece, il primo talent letterario di RAI 3,  tra vari aspiranti scrittori alla ricerca di pubblicazione, ha scelto Nikola Savic, scrittore di origine serba.
"Sono nato a Belgrado — racconta Savic — e lì ho fatto l’equivalente delle scuole medie. Poi l’Italia, il Veneto, con la sua parlata così colorita. In seguito ho studiato a Bologna e negli Stati Uniti. Che lingua parlo? Non so dirlo con precisione, ma voglio che somigli alla mia scrittura”.
La giuria formata da Andrea De Carlo, Giancarlo De Cataldo e Taiye Selasi, hanno premiato uno scrittore che si è integrato in Italia, ma quello che ci preme, è un implicito riconoscimento ai processi di multiculturalità e di inclusione, come superamento dell'etnocentrismo fondato sulla appartenenza identitaria e linguistica. Le contaminazioni culturali arricchiscono la dialettica, il confronto e la convivenza. Grande Nikola che vedrà pubblicato da Bompiani il suo romanzo "Vita migliore".
Sembra che nel mondo della letteratura italiana qualcosa stia cambiando. Sempre più autori italiani sono di origine straniera, introducendo un nuovo linguaggio, un nuovo modo di scrivere. Speriamo che non vengano confinati nella scatola della letteratura migrante, ma che la loro venga definita semplicemente letteratura italiana.  (dal sito Italiani +)
E' del maggio 2013 la vittoria di Elhaida Dani, ragazza albanese di 19 anni che ha vinto il concorso musicale "The Voice of Italy".

La cultura in Italia è attraversata da venature di intercultura e contaminazioni multiculturali, ma la politica non lo sa ...

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